Presentazione del libro "Conquistare le madri"

placeholder.png

Giovedì, 16 gennaio 2020, ore 18  - ingresso libero

L'Archivio provinciale di Bolzano e la casa editrice Edition Raetia invitano la S.V. alla presentazione del volume 46 delle "Pubblicazioni dell'Archivio Provinciale di Bolzano":

Alessandra Spada, Conquistare le madri. Il ruolo delle donne nella politica educativa e assistenziale in Alto Adige durante il fascismo. Bolzano: Edition Raetia, 2019, 461 pp., ill.

Moderazione: Ingrid Runggaldier, Archivio storico delle donne

Presentazione: l'autrice, Alessandra Spada, in dialogo con prof. Monica Cristina Storini ("La Sapienza", Università di Roma).

Attraverso la ricostruzione dell'attività dell'Opera nazionale assistenza all'Italia redenta (Onair), dell'Opera nazionale maternità e infanzia (Onmi) e dei Fasci femminili, questo libro, frutto di una lunga ricerca, pone al centro i ruoli assunti dalle donne nelle attività educative e assitenziali durante il fascismo in Alto Adige. 

All'interno di questi enti e organizzazioni, donne italiane, per lo più giunte sul territorio altoatesino sopo la sua annessione all'Italia, furono chiamate a partecipare al progetto di italianizzazione della popolazione locale di lingua tedesca negli asili infantili e in altre strutture educative rivolte alle giovani generazioni e alle future madri. Molte di loro furono inoltre coinvolte nella promozione dell'ideologia fascista sulla donna, collaborando professionalmente o a titolo volontario alle attività assistenziali del regime.

Dai risultati dello studio emerge che, accanto alle donne che reagirono contro le attività volute dal governo totalitario, altre donne ebbero l'opportunità di formarsi e svolgere attività lavorativa, seppure in un quadro che ne definiva e limitava strettamente ruoli e ambiti professionali.

Seguirà un piccolo rinfresco offerto dall'Archivio provinciale di Bolzano.

Con il sostegno dell’Ufficio Cultura tedesca della Provincia di Bolzano e dell’Ufficio famiglia, donna e gioventù del Comune di Bolzano